- Maggio 9, 2023
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LIBERTY Magona avanza sulla strada della sostenibilità
LIBERTY Magona, con i suoi oltre 130 anni di storia, sta continuando a fare progressi positivi nel suo viaggio per essere sia sostenibile che carbon neutral entro il 2030. L’azienda è certificata ISO 14001 dal 2001 ed è stata tra le prime aziende italiane ad essere registrata EMAS, ma ora sta intensificando le sue attività ambientali per ridurre significativamente le proprie emissioni di CO2, collaborando con i migliori fornitori di tecnologie low-carbon disponibili sul mercato e con i principali atenei italiani, attraverso un programma di efficientamento che le consentirà di ridurre le emissioni del 50% nei prossimi anni e di arrivare a emissioni zero entro il 2030.
Il primo grande passo di questo programma sarà la costruzione di un potente impianto fotovoltaico (solare) per la produzione di elettricità rinnovabile, che consentirà una forte riduzione dell’energia prelevata dalla Rete Nazionale. Sono in corso gli studi di fattibilità e la progettazione del nuovo impianto.
L’azienda sta inoltre studiando la produzione di idrogeno verde presso lo stabilimento, utilizzando moderne celle di elettrolisi alimentate da elettricità rinnovabile. L’idrogeno prodotto, oltre ad essere utilizzato come gas tecnico, sarà utilizzato anche come combustibile, sostituendo il gas naturale nei processi produttivi di LIBERTY Magona, riducendo sensibilmente le emissioni di gas serra. Per evitare di emungere acqua dolce dalle acque sotterranee, per l’utilizzo nei nuovi elettrolizzatori di idrogeno, LIBERTY Magona ha installato un moderno dissalatore in grado di soddisfare non solo le sue esigenze attuali, ma anche quelle future. Per garantire la piena circolarità ambientale, il dissalatore può essere alimentato con energia rinnovabile.
Oltre a questi importanti programmi di sostenibilità, l’azienda sta anche facendo buoni progressi attraverso numerose “quick-win actions” a breve termine. Recentemente ha avviato un processo di analisi del ciclo di vita dei propri prodotti che la porterà alla redazione e pubblicazione di Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD) secondo la norma ISO 14025. Grazie alla continua applicazione dei più moderni metodi di miglioramento continuo e alle competenze presenti in loco, LIBERTY Magona è riuscita anche a ridurre del 10% il consumo di metano nei propri forni di zincatura e a ridurre del 30% il proprio consumo di energia elettrica quando la produzione è più lenta. Il processo di miglioramento continuo, certificato da JIPM nel 2006 con “Award for TPM Excellence”, genera sistematicamente nuove idee per rendere ogni giorno i suoi processi più sostenibili con una visione che include la riduzione del consumo di gas naturale nelle sue linee di verniciatura.
Lino Iallorenzi, Managing Director di LIBERTY Magona, ha dichiarato: “Sono molto soddisfatto dei progressi che stiamo compiendo verso l’essere carbon neutral entro il 2030, in linea con l’ambizione CN30 di LIBERTY. Abbiamo alcuni progetti a lungo termine molto entusiasmanti che sono attualmente in corso, mentre i progressi a breve termine che abbiamo fatto per ridurre il consumo di energia e acqua dimostreranno che stiamo facendo del nostro meglio per essere sempre sostenibili. Stiamo anche facendo grandi progressi con la nostra sostenibilità sociale con un’attenzione ancora maggiore alla salute e alla sicurezza e al comportamento etico mentre la nostra forza lavoro continua a crescere”.
LIBERTY Magona è uno dei leader di mercato nella produzione di laminati piani in acciaio zincato e preverniciato. Primo produttore in Italia ad installare una linea di verniciatura in continuo e uno dei primi ad avviare una linea di zincatura in continuo, oggi dispone di due linee di verniciatura e tre linee di zincatura oltre ad una linea di decapaggio ed un laminatoio con una capacità produttiva di circa 900.000 tonnellate/anno. Da quando è entrata a far parte del Gruppo LIBERTY nel luglio 2019, ha apportato importanti miglioramenti alle garanzie dei propri prodotti preverniciati, aumentandone la durata fino a un massimo di 35 anni, ampliando al tempo stesso la gamma dei prodotti garantiti. Da quando è entrato a far parte di LIBERTY, lo stabilimento ha aumentato la sua forza lavoro fino a 500 dipendenti, con un aumento del 20%.
L’azienda ha anche compiuto grandi sforzi per migliorare la salute e la sicurezza di coloro che lavorano e visitano l’azienda. LIBERTY Magona certificata OHSAS 18001 dal 2008 e ISO 45001 dal 2021, negli anni ha investito sia in interventi tecnici sia nell’implementazione della cultura della sicurezza “Be GFG Safe”, attraverso programmi di formazione mirati e con la costante promozione di specifiche campagne di sicurezza. Grazie a questo impegno incessante per salvaguardare la salute e la sicurezza delle persone che lavorano nello stabilimento, l’azienda ha praticamente azzerato il numero degli infortuni sul lavoro.
L’impresa si impegna anche a contrastare i comportamenti discriminatori, a promuovere l’inclusione all’interno dell’azienda, l’uguaglianza e la giustizia sociale. A tal fine l’azienda è in procinto di ottenere la certificazione ISO 30415 “Diversity & Inclusion” e si è dotata di un proprio codice etico e di una policy anticorruzione, basati sul Codice di Condotta di GFG Alliances, nonché di un modello organizzativo come richiesto dal DLgs . 231/2001.
LIBERTY Magona è certificata ISO 9001 dal 1993 e automotive IATF 16949 dal 2010, mentre i suoi prodotti hanno ottenuto le qualifiche DM 17.01.2018 “Norme Tecniche per le costruzioni” e KIII (Zulassung) richieste per il mercato tedesco.
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